COS’E’ L’ODONTOIATRIA DIGITALE?
Per odontoiatria digitale si intende tutta quella serie di procedimenti che ci consentono di acquisire
lastre, fotografie, impronte, e quindi di elaborare progetti, manufatti, e immagini non più come
nella tecnica tradizionale su carta, gesso, lastra o materiali vari, bensì su supporto informatico.
Pertanto, tutto ciò sarà visibile, elaborabile e modificabile su pc. Tutto ciò consente archiviazione e
trasferimento dei dati in maniera molto più veloce, precisa ed esente da rischi di trasporto.
COS’E’ L’IMPRONTA DIGITALE?
E’ l’acquisizione delle immagini e, quindi, consente la ricostruzione in 3D della bocca o di una parte
di essa. Ciò avviene mediante la scansione (acquisizione sequenziale di immagini) dei siti di
interesse. Il software di elaborazione dei dati eseguirà accoppiamento e sovrapposizione di queste
immagini in modo da creare una ricostruzione 3D delle zone scansionate. Lo scanner intraorale non
è altro che una microtelecamera che si inserisce all’interno della bocca al posto dei tradizionali
materiali d’impronta.
COSA SI INTENDE PER CAD-CAM?
È la sequenza del flusso digitale che, partendo dall’impronta in 3D, consente di fare prima il
progetto, attraverso software dedicati, e successivamente di realizzare il manufatto protesico. Tale
manufatto viene elaborato non più per fusione o modellazione di materiali ma per fresatura.
Il fresatore lavorerà rimuovendo da un blocco precostituito, quindi per sottrazione, fino ad ottenere
il modello richiesto.
UNA PROTESI REALIZZATA CON TECNICA DIGITALE E’ PRECISA QUANTO
QUELLA TRADIZIONALE?
Se i passaggi di acquisizione sono realizzati correttamente potremo affermare che il manufatto
realizzato con tecnica digitale è più preciso di quello mediamente ottenuto con tecnica tradizionale.
Questo perché con la tecnica tradizionale dobbiamo tener conto delle modifiche dimensionali dei
materiali utilizzati, come contrazione dei siliconi (materiale da impronta), espansione del gesso da
impronta, o contrazione della fusione metallica.
I RAGGI DELLA RADIOGRAFIA DIGITALE SONO UGUALI A QUELLI DELLA
RADIOGRAFIA TRADIZIONALE?
No, i raggi sono decisamente meno circa un quinto di quelli analogici. Ciò perché la pellicola o
lastra tradizionale, ha bisogno di un elevato flusso di raggi per essere impressionata, mentre il
sensore ai fosfori della radiografia digitale necessita di tempi molto più brevi.
QUALI VANTAGGI HA PORTATO LA RADIOGRAFIA DIGITALE?
Fondamentalmente ha apportato 3 vantaggi:
1) drastica riduzione di raggi per il paziente;
2) riduzione dei tempi di sviluppo e facilità di archiviazione;
3) la non necessità di utilizzare liquidi per sviluppo e fissaggio altamente inquinanti.
PER GLI IMPIANTI SI PUO’ PRENDERE L’IMPRONTA OTTICA?
Certamente, inserendo sopra gli impianti dei pilastri dedicati, il software acquisisce e trasferisce
all’odontotecnico l’esatta posizione tridimensionale degli impianti. Sarà poi l’odontotecnico ad
elaborare con il suo software le immagini ricevute, fare il progetto protesico, e realizzare le corone
richieste sugli impianti.
CHE COS’E’ IL DIGITAL SMILE?
Il digital smile è un software che ci consente, partendo dalla reale situazione del paziente, di creare
il sorriso e l’estetica ottimale, eseguendo esattamente le sue richieste. Si può pensare, e quindi
vedere nella realizzazione in 3D, di allungamenti di dente, chiusura di spazi, modifiche estetiche di
qualsivoglia natura, presentando un progetto che poi, tramite il flusso digitale, verrà realizzato.