IGIENE ORALE DOMICILIARE: CON QUALE FREQUENZA?
L’assunzione di zuccheri produce un’esposizione al rischio carie per quaranta minuti. Pertanto, ogni volta che introduciamo zuccheri semplici e complessi nella nostra alimentazione, dovremmo procedere con l’igiene orale domiciliare.
Ovviamente dovremmo combinare un idonea dieta con uno spazzolamento da eseguirsi almeno tre volte al dì.
IGIENE ORALE DOMICILIARE: TECNICA.
L‘igiene orale domiciliare viene eseguita con spazzolino e filo interdentale. Il primo, in setole artificiali di morbidezza intermedia, possibilmente asciutto, compie una semirotazione dal rosso della gengiva verso il bianco del dente (come se volessimo allungare le gengive sul dente) in ogni settore della bocca, facendo attenzione a non saltarne nessuno. L’utilizzo del dentifricio è sconsigliato in questa fase, perchè la percezione di alito fresco non sempre corrisponde alla certezza di detersione in ogni zona. Lo utilizzeremo nella fase finale per spazzolare a mano libera le superfici masticatorie dei denti. Il filo, possibilmente non cerato, serve a detergere le superfici dentali interprossimali, cioè quelle tra un dente e l’altro. I nostri igienisti saranno lieti di rispondere ad eventuali domande di chiarimento.